20 Set 2018 - Adnkronos

Russia: le donne di Margherita Belgiojoso che ne raccontano la storia di Simona Poidomani

Roma, 20 set. (AdnKronos) - Dalla soprano Praskovja Kovaleva, serva della gleba, come lo erano in Russia nel Settecento attrici, ballerini, ballerine, e musicisti, diventata moglie del principe Nikolaj Seremetev, ad Anna Politkovskaja, la giornalista investigativa di Novaja Gazeta uccisa a Mosca il sette ottobre del 2006 dopo aver denunciato con le sue inchieste gli abusi di Ramzan Kadyrov in Cecenia. Margherita Belgiojoso racconta, con lo sguardo di 16 donne, la storia moderna della Russia, un paese in cui ha vissuto undici anni e che ha girato in lungo e in largo, firmando articoli per le maggiori testate italiane e lavorando come curatrice di manifestazioni culturali.

Sedici donne protagoniste dei 15 capitoli e dell'epilogo del libro "Là dove s'inventano i sogni" pubblicato in questi giorni da Guanda. Scritto come un reportage, il libro di Belgiojoso è preziosa occasione per riscoprire personaggi importanti della storia della Russia: nei diversi racconti, che inevitabilmente si intrecciano fra loro, si narrano le vicende di donne (e uomini) se non dimenticati, non ricordati come meriterebbero (basti citare, fra le protagoniste, oltre a Kovaleva, Ekaterina Furceva, ex operaia tessile, prima donna a entrare nel Politburo nel 1956 e poi ministra della cultura o Elena Bonner, la combattiva moglie del Premio Nobel per la pace Andrei Sakharov).

Un libro da leggere per riscoprire la storia russa o anche solo per lasciarsi incantare da una storia russa. La scrittura di Begiojoso, precisa e avvincente, consente entrambe le possibilità.